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![](https://informagiovani.comune.genova.it/sites/default/files/styles/slideshow_top/public/archivio/slideshow/HomePageSITO_INFORMAGIOVANI%20%281600%20%C3%97%20500%20px%29%20%281500%20%C3%97%20500%20px%29.png?itok=DhsTCc7p&c=5143f53873a0c1edbabb3e741e81ada2)
![](https://informagiovani.comune.genova.it/sites/default/files/styles/slideshow_top/public/archivio/slideshow/IMG_6942.png?itok=QRJYL2vH&c=8d8114058c4b866345ac562d257b9cd5)
Un progetto ideato e realizzato dai ragazzi, di utilità sociale per la loro città. Una proposta condivisa e co-costruita con alcune città riservatarie a livello locale in collaborazione con i ragazzi, la scuola, il territorio. Obiettivo del progetto valorizzare le capacità di auto-organizzazione, autonomia da parte dei giovani studenti e rafforzare le connessioni tra istituzioni e giovani. Un percorso di assunzione di responsabilità, in cui i ragazzi sono invitati ad identificare/progettare e condividere un progetto utile a tutta la Comunità, dove la città, il quartiere, ,diventano risorsa per l’apprendimento. Ai giovani protagonisti viene assegnato un budget con autonomia di spesa. Durante il percorso di apprendimento i ragazzi sono accompagnati dalla figura di un facilitatore (un educatore identificato per Genova nell’ambito dell’U.O.Politiche Giovanili) e da 4 tutor (docenti). Il progetto promosso dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e l’Università e il Ministero della salute nell’ambito del tavolo di coordinamento delle città riservatarie ex legge 285/97 è supportato dall’Istituto Innocenti di Firenze.
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