Nuove professioni nascono nel 2020, in questo caso a Bologna 106 i ragazzi di età compresa tra i 22 e i 35 anni, si sono candidati per diventare "educatori alla lettura". Un ruolo che ha l'ambizioso obiettivo di diventare una professione a tutti gli effetti. Di questi, sono 15 i giovani selezionati dall'associazione Hamelin di Bologna, che cura 'Leggere per leggere Bologna', il percorso di formazione presentato nell'ambito del progetto Pon Città Metropolitane 2014-2020 e del Patto per la lettura di Bologna.
Obiettivo dei progetti è di inserire i giovani ragazzi in contesti lavorativi, trasformando la passione per la lettura in un lavoro a tutti gli effetti.
Come spiega Emilio Varrà di Hamelin, il percorso di formazione è iniziato da un mese e per ora le lezioni sono teoriche: "E' fondamentale dichiarare la figura professionale dell'educatore alla lettura perchè è molto importante questo ruolo, troppe volte lasciato all'improvvisazione". E' vero che "tutte le pratiche che possono diffondere la lettura sono valide in quanto tali, ma come tutti i mestieri anche questa va distinta e su questo insistiamo affermando la necessità di abituarci a considerare la diffusione della lettura come un vero e proprio lavoro".
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https://hamelin.net/lxl-leggere-per-leggere-bologna/