Habanero è la varietà di peperoncino più piccante che esista, ma a Genova è anche un’altra cosa, piccola ma potente: una casa editrice indipendente che dal 2010 ad oggi ha pubblicato 50 libri per 60 autori e che dal novembre 2011 organizza concerti. L’iniziativa è nata della volontà del giovane Emanuele Podestà e ha mosso i primi passi nel difficile mondo dell’editoria con due libri autoprodotti: “la prima redazione è nata da contatti creati dal primo libro e poi è cresciuta. Da lì è nata una collaborazione con Erga edizioni (la più antica casa editrice genovese), che fino ad allora non si occupava di narrativa e poesia”.
Dalla fondazione della casa editrice all’organizzazione di eventi il passo è stato breve: all’inizio i concerti sono nati come attività di supporto ai reading di poesie, per renderli più coinvolgenti. Dopo poco hanno acquistato una loro forza diventando così una parte autonoma della realtà Habanero. “Mi piace pensare ad Habanero come a una specie di luogo. Attualmente siamo in 6 o 7 sulla parte editoriale (fra grafici, ufficio stampa, editing); sulla parte di eventi possiamo puntare sulla collaborazione di tante persone. Questa esperienza è partita dal basso, ed è qualcosa di tutti” ci racconta Emanuele.
Tutto il cantautorato “indie” italiano passa, grazie ad Habanero, da Genova: organizzando eventi in luoghi tipici di una cultura istituzionale (Palazzo Ducale, Teatro dell’Archivolto), viene restituita ai giovani una parte della città. Molti i nomi importanti passati di qui: Manuel Agnelli e Xabier Iriondo, Cristiano Godano, Brunori Sas, solo per citarne alcuni. Accanto ai nomi più affermati però si lascia spazio alle realtà emegenti, italiane e non solo: è il caso del gruppo tedesco Sea+Air, ospite della prossima rassegna di Babel, festival di editoria e persone indipendenti, in scena a Palazzo Ducale, Palazzo Tursi e al museo d’arte contemporanea Villa Croce dal 16 al 20 ottobre. La rassegna offre al pubblico un ricco programma di concerti e reading a ingresso gratuito, diventando così un punto di riferimento per la cultura indipendente ma accessibile.
Nel prossimo futuro di Habanero ci sono tre concerti in programma al teatro dell’Archivolto, forti dello strepitoso successo della stagione passata. Habanero rappresenta l’ennesimo esempio della vitalità degli under 30 genovesi, che non trovando in città ciò che amano, se lo creano.
Valentina Russo