Se girate in città vi sarà sicuramente capitato di imbattervi in Era Superba, il mensile di attualità distribuito gratuitamente in tutta Genova. L’avventura di questa free press in salsa genovese inizia nel 2008 e la troviamo oggi con una sua identità ben definita, forte di una tiratura che si aggira intorno alle 20000 copie. “Il nome Era Superba si rifà a un gioco di parole che allude allo splendido passato della città, in relazione ad un presente in cui Genova sembra essere in decadenza” ci racconta Marta Traverso, una delle giovani collaboratrici della rivista.
Uno dei tratti distintivi e punti di forza di Era Superba è appunto quello di avvalersi solo la di giovani collaboratori (tutti fra i 25 e 30 anni, il direttore Gabriele Serpe ne ha 28), che si occupano di raccontare ciò che succede in città.
La formula adottata è quella della free press, ma con una forte attenzione al mondo online: Era Superba offre ai suoi lettori, oltre a una versione cartacea della rivista, un sito web (
www.erasuperba.it) costantemente aggiornato e integrato con i canali social. Novità e tradizione quindi si incontrano per creare un prodotto editoriale che cerca, in questi momenti di crisi, di competere con i media più tradizionali.
Ma di cosa si occupa Era Superba? Principalmente si trovano notizie di attualità, reportage e inchieste nate sul territorio: evidente è lo scopo di mettere in risalto, attraverso servizi inusuali, realtà poco conosciute a Genova, un lavoro che porta i giovani collaboratori molto sul territorio e poco alla scrivania.
Le attività di Era Superba non finiscono qui: da qualche anno esce in estate “Genova e dintorni”, guida cartacea gratuita di Genova dove si possono trovare itinerari tematici per scoprire la città. Nel giugno scorso è stato lanciato
www.guidadigenova.it, sito che integra i contenuti della guida con video, filmati storici, concessi dalla Fondazione Ansaldo, articoli sulla storia di Genova e curiosità.
La redazione di Era Superba è in continuo movimento con idee e progetti: il prossimo obiettivo è potenziare l’offerta con la creazione di una web radio e web tv che aiutino il giovane e ambizioso giornale e differenziarsi sempre più dagli altri.
Valentina Russo