Anche una buccia ha valore
Trasformare gli scarti degli agrumi in tessuti, inventare una nuova pittura che pulisce l’aria o utilizzare i rifiuti come risorsa per produrre pellicole, gel e integratori. Sono tre idee che hanno portato giovani imprenditori e imprenditrici ad avviare la propria startup. Il concetto alla base di ognuna di queste aziende è il dare nuova vita a quello che in genere è considerato qualcosa di inutile. Quelli descritti sono tutti e tre degli ottimi esempi di startup green e di economia circolare.
Premio Invitalia per l’imprenditorialità
Chi ha un’idea per creare un’impresa in linea con il nuovo concetto di green economy puoi iscriversi al Premio Invitalia per l’Imprenditorialità, organizzato da Invitalia e dall’Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA).
L’iniziativa vuole motivare studenti e studentesse delle università italiane a pensare a nuove soluzioni più sostenibili, per imprese che, oltre a produrre, aiutino l’ambiente.
La candidatura si può inviare fino al primo luglio 2022 alle 12:00. Il materiale di presentazione non dovrà superare le venti pagine, e occorre caricarlo sulla piattaforma Invitalia in formato pdf, insieme ai dati di ogni membro della squadra.
Una commissione selezionerà quindici proposte che si sfideranno in un Hackathon, al termine del quale saranno scelti cinque team che andranno in finale.
Il primo progetto classificato potrà aggiudicarsi un premio di 3.000 euro, mentre i primi tre team potranno visitare un incubatore italiano per conoscere altri startupper, consulenti, imprenditori e imprenditrici.
I requisiti previsti dal Regolamento sono semplici:
non superare i 29 anni d’età, avere un gruppo di minimo tre e massimo sei persone, frequentare un qualunque corso di laurea in un’università italiana.
Proponi la tua idea e contribuisci a creare una nuova economia più sostenibile e inclusiva.
https://giovani2030.it/iniziativa/accetta-la-sfida-per-uneconomia-piu-gr...