Giuditta è partita dalla convinzione che creare relazioni attraverso la comunicazione e lo scambio di informazioni per far conoscere le idee innovative, e di conseguenza vendere i propri prodotti, è utile alle startup almeno tanto quanto cercare investitori. D'altra parte esiste la necessità delle piccole medie imprese così come delle grandi aziende di avere un panorama delle startup per capire quali benefici potrebbero trarre da rapporti con esse. <<Lo scopo è non chiudere le startup in un mondo a sé- spiega Giuditta -ma favorire il dialogo con gli imprenditori. Cerco stimoli per captare i bisogni delle imprese>>.

 

L'esperienza maturata dalla fondatrice di Start2Open è significativa per comprendere come è approdata a questo progetto. Giuditta ha infatti collaborato per diversi anni con l'Università di Genova nel campo dell'incubazione, della realizzazione di spin off e della ricerca. Ha anche fatto parte di diversi progetti di scouting ed è tutt'oggi collaboratrice di Barcamper. Inoltre partecipa al gruppo di lavoro “Smart up” dell'Associazione Genova 2021 con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo delle startup ad alta tecnologia esistenti nell'area di Genova e favorire la creazione di nuove realtà innovative.

 

Nei primi mesi di vita l'impresa si è mossa sia sul territorio ligure sia su quello nazionale per favorire la conoscenza delle aziende locali da parte delle startup su scala italiana e per il futuro non è esclusa la sua proiezione a livello internazionale. Attualmente Giuditta lavora in proprio, ma ha in programma la costituzione di un team formato da figure professionali con una conoscenza tecnologica approfondita, altre in grado di reperire bandi utili per le imprese e altre ancora che forniscano il supporto legale necessario a formalizzare il rapporto startup-pmi/grande azienda.

 

Per conoscere meglio il progetto Start2Open si può visitare il suo sito internet.