Il 14, 15 e 16 novembre si è svolta al Talent Garden di Genova la seconda edizione dello Start Up Weekend, l’evento dedicato alle nuove idee imprenditoriali. La manifestazione si è aperta la sera del 14 novembre con la presentazione da parte degli 85 aspiranti startupper della loro proposta vincente, tramite il metodo dell’”elevator pitch”: convincere un possibile finanziatore incontrato per caso in ascensore a credere e investire nella loro idea.
Dopo questa prima fase solo le 10 idee più brillanti sono passate a quella successiva in cui i ragazzi si sono divisi in gruppi di lavoro per presentare un modello completo di start up, tentando di analizzare nel dettaglio sia le fasi progettuali che quelle legate all’attuazione, con la preparazione di un business plan e di un piano di marketing.
Ogni team ha scelto un nome che identificasse il progetto: Readbot, Ambrosia, Quitty, Holaboat, Vique, Tiny, Epheso, Battista, ThinkEat e Multone. Il valore delle proposte è stato molto vario e andava da app per facilitare la lettura veloce su smartphone, a una piattaforma web di boat experience, arrivando a servizi online dedicati all’infanzia.
Tutti i partecipanti hanno lavorato molto per sviluppare al meglio il progetto e nel pomeriggio di domenica un giuria di esperti ha decretato le tre idee migliori. La vittoria è andata a Quitty, un sistema elettronico per aiutare i fumatori a smettere. Il secondo e il terzo posto se lo sono aggiudicato Vique, una start up che si proponeva l’obiettivo di gestire e ottimizzare le code agli sportelli e Multone con un'app per informatizzare l’emissione delle contravvenzioni. Infine è stato assegnato un premio speciale al team più completo rappresentato da Readbot, che ha ideato un'app che permette di leggere e selezionare "frammenti" di libri in base al tempo a disposizione e alle preferenze.
Per il secondo anno consecutivo il Talent Garden si è dimostrato un incubatore all’avanguardia per le imprese giovanili, con un occhio sempre proiettato sul futuro dell’innovazione
Sabrina Bruzzone
