Cittadini Sostenibili è un gruppo informale nato dall'idea di Andrea Sbarbaro e di alcuni volontari dell'associazione Green Peace, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione Genovese su argomenti quali l’ambiente e la sostenibilità.
Abbiamo intervistato Giacomo D’Alessandro, responsabile di questa realtà insieme ad Andrea, che ci ha spiegato quali siano gli obiettivi principali di questa associazione e di quali progetti si stia attualmente occupando. Cittadini Sostenibili lavora partendo da piccoli progetti mirati, a volte già presenti sul territorio ma poco pubblicizzati, altre volte partiti da zero e con necessità di azioni di tipo comunicativo, promozionale, politico e civico.
Il gruppo è composto da più o meno 15 persone: ex volontari o volontari di Greenpeace, persone impegnate sul sociale. Una volta al mese si riuniscono per parlare di come stanno andando i progetti e per presentarsi eventualmente a persone nuove che mostrano la volontà a collaborare. Ognuno si può impegnare anche solo per un progetto, per quanto tempo vuole.
La difficoltà principale che si incontra, spiega Giacomo, è la scarsa preparazione culturale sugli argomenti relativi all'ambiente e la sua salvaguardia. Nonostante questo c’è stato un bel riscontro di persone disponibili all’ascolto e all’aiuto ma manca in generale la volontà civica che servirebbe per portare a casa dei risultati più sostanziosi.
Uno dei progetti maggiormente seguiti dall’associazione è quello della raccolta di “Scarpe di gomma” , realizzato da Amiu ed Esosport, che consiste nel raccogliere scarpe e infradito usate e riutilizzare la parte di plastica per fabbricare i pavimenti anticaduta per parchi giochi per bambini.
I punti di raccolta sono presenti in tutta la città e grazie alle locandine create da Cittadini Sostenibili, inserite anche sui Social, questa bella iniziativa ha avuto grande successo.
La stessa cosa si sta cercando di fare per la raccolta dell'olio esausto, che è molto dannoso per l’ambiente, la raccolta dell’umido e la soluzione del “vuoto a rendere”.
Su quest’ultimo argomento è stato dato il via al progetto "Amicobicchiere" che ha l'obiettivo di ridurre il consumo di plastica nei locali della movida genovese. Si sta già sperimentando in 12 locali del centro storico, grazie al lavoro dell'associazione LessGlass e degli assessori Paola Bordilli e Matteo Campora. Invece servire i clienti nel solito bicchiere di plastica il cocktail o la bibita verranno serviti in un bicchiere di polipropilene, consegnato con la cauzione di 1 euro, lavabile e riutilizzabile.
Cittadini Sostenibili è una realtà che collabora con i Municipi e il Comune ed è pronta a collaborare con i cittadini stessi, coloro che sono già attivi riguardo le tematiche ambientali e anche chi è sensibile all'argomento e vuole cominciare a dare una mano per migliorare il nostro territorio.
Contatti:
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Eleonora Gaggiotti