Maggiordomo di quartiere
Proseguono le iniziative a favore dell'inclusione nell'ambito dell'iniziativa " Maggiordomo di quartiere"
La terza edizione dell’operazione “Passepartout” è rivolta alla selezione di n.27 persone (di cui 2 riserve) per le work experience legate al servizio di Maggiordomo di quartiere. E’ prevista una riserva del 25% per le donne, salvo che gli esiti delle prove selettive non consentano di raggiungere questi numeri.
Chi può partecipare: giovani e adulti di età superiore ai 18 anni che:
abbiano lo status di disoccupati (come disciplinato dal combinato disposto dei D.Lgs. 4/20193 e 150/2015; siano residenti in Liguria, abbiano conoscenza della lingua italiana, abbiano assolto l’obbligo formativo ed un ISEE inferiore a 20.000 € .Tutti i requisiti vanno posseduti alla data di chiusura delle iscrizioni.
La domanda di iscrizione può essere ritirata e riconsegnata a mano presso:
ISFORCOOP, Salita Nuova NS del Monte 3c_16143 Genova tutti i giorni lavorativi dalle 9 alle 12,30 – tel. 010.837301
AGORA‘, Vico del Serriglio 3- 16124 Genova tutti i giorni lavorativi dalle 9,30 alle 17.00 – tel. 010.2091901
Il termine ultimo per la consegna è previsto per il 10 settembre 2021 alle ore 12.00
Si comunica che gli uffici di Agorà saranno chiusi dal 12 al 18 agosto 2021 compresi; quelli di Isforcoop dal 9 al 22 agosto 2021 compresi.
Per i dettagli del bando
Per i dettagli del bando, si rimanda alla lettura dello stesso. Clicca qui sotto:
Documentazione da scaricare:
Le mappe mentali come tecnica di orientamento per gli adolescenti
In quest’ultima newsletter estiva parliamo di “mappe mentali” Di che si tratta a chi si rivolgono, quali tecniche utilizzate In questo approfondimento, tratto dal portale ASNOr l’Orientatrice Paola Castaldelli ci offre un esempio concreto di attività di Orientamento svolta con la tecnica delle mappe mentali, per adolescenti in cerca di motivazione e chiarimenti sul proprio futuro dopo la scuola.
Una mappa mentale prevede che si parta da un centro, e in questo caso il centro è stato ciascuno studente.
Il solo vedere il proprio nome su un cartoncino colorato è stata un’esperienza nuova per alcuni e li ha posti in una prospettiva di esplorazione, curiosi di scoprire dove li avrebbe portati ogni singola diramazione della mappa stessa. Le diramazioni, infatti, sono state il frutto di alcuni esercizi di riflessione che ho condiviso, dando loro il tempo per soffermarsi e riflettere su tematiche che non avevano mai valutato; tematiche che, espresse su foglio attraverso immagini, colori e diramazioni della mappa mentale, offrivano loro i legami tra le loro passioni, quello che riuscivano a fare bene e le loro qualità. Ogni ramo della mappa ha rappresentato un puzzle del loro essere, su cui hanno riflettuto e che hanno potuto visualizzare attraverso la mappa; ogni ramo è stato un pezzo aggiuntivo di consapevolezza, anche di aspetti su cui non solo non avevano mai riflettuto ma che soprattutto non avevano mai visto accanto agli altri. La mappa mentale offre questa possibilità: accostare idee, concetti, argomenti che possono essere visti da vicino e in modo armonico, lasciando spazio alla libera disposizione dei risultati sul foglio, grazie a un gioco di spontaneità e leggerezza.
Molti studenti poi, approfittando della presenza di pennarelli colorati che avevo fornito, hanno arricchito la loro mappa di ulteriori sfumature e disegni, personalizzando l’esito finale.
Tratto da : Asnor Associazione Nazionale Orientatori
https://asnor.it/